
programma di sala
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Pianista italo-rumeno è vincitore di 65 premi in concorsi e festival nazionali e internazionali, nonché del concorso Amadeus Factory, l’unico talent italiano dedicato alla musica classica, prodotto da Sky TV in collaborazione con la rivista «Amadeus». Elogiato per la sua precoce maturità musicale e la cura del suono “trascendentale”, ha partecipato a masterclass e lezioni tenute da più di 30 musicisti di fama internazionale e, già ospite di importanti società concertistiche, si è esibito in Europa e negli Stati Uniti in recital, formazioni da camera e con orchestra.
Nel 2018 è costretto a sospendere l’attività musicale e inizia a studiare la fisiologia del corpo e del movimento, e l’interazione tra psiche e inclinazioni fisiche, con l’aiuto di discipline quali Feldenkrais, Taubmann, Posturologia, Fenomenologia, Mindfulness, Mental Coaching, Kinesiologia, Sat Nam Rasayan, Suonoterapia, Reiki e altre. Durante la riabilitazione, sviluppa un amore autentico per la ricerca e l’insegnamento, e viene incaricato dal Liceo Musicale Cavour di Torino per un corso di preparazione agli esami di ammissione al Conservatorio.
Nel 2023 riprende l’attività concertistica diplomandosi al Conservatorio “G. Verdi” di Torino sotto la guida di Claudio Voghera con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore; riceve il Bacewicz International Prize 2023 (Penderecki Institute di Cracovia) e inizia una collaborazione con l’Unione Musicale di Torino.
Nel 2024 riceve una borsa di studio come miglior studente del Conservatorio, ottiene una borsa per frequentare l’Università della Georgia (USA) con Alan Woo, i Corsi di Perfezionamento con Enrico Pace presso l’Accademia di Pinerolo e con Vovka Ashkenazy alla Rossetti Academy di Lugano, e una borsa da PluS Stiftung per il Master pianistico alla Musik Akademie di Basilea con Filippo Gamba e Tobias Schabenberger. È borsista della Regione Piemonte, della Fondazione Cecilia Gilardi, della De Sono e della Borsa Monetti.
“Al servizio della Musica”, si dedica come interprete “alla creazione di un’esperienza musicale sincera durante i concerti e, come insegnante e terapeuta, alla sensibilizzazione delle persone verso una maggiore consapevolezza di sé”. Tiene seminari e incontri di guida all’ascolto per avvicinare il pubblico alle “risorse emotive e descrittive” nell’intento auspicabilmente di “ristabilire la coincidenza tra musica e benessere attraverso la consapevolezza, la sensibilità e la conoscenza”.