programma di sala (1.015,81 kB)
Carlo Balzaretti
Personalità musicale poliedrica, ha iniziato in giovanissima età l’attività concertistica, prendendo parte a trasmissioni televisive per la Rai, sviluppando un’ampia discografia e svolgendo un significativo ruolo nell’ambito dell’istruzione e della diffusione della musica classica in Italia. Vincitore di primi premi assoluti in diversi concorsi nazionali (Osimo e Bologna) e internazionali, tra i quali il Maria Canals di Barcellona, il Concorso Eurovision Young Musicians di Copenhagen, rappresentando l’Italia anche nella rassegna Concerti per l’Europa del 1989 e del 1990 CEE trasmessa via satellite dalla RAI. Ha suonato in buona parte d’Europa, in Asia e negli USA: Festa Musica Pro di Assisi e Orvieto, Maggio Musicale Fiorentino, Pro Musiciens di Ginevra, Festival di Santander, di Bergamo e Brescia, Granada, Stagione della Sala Greppi di Bergamo, International Piano Festival Bejing, Angelicum, Pomeriggi Musicali, Serate Musicali di Milano, Bruxelles, Rey Concert Hall in Istanbul, The National Concert Hall in Taipei-Taiwan (2001, 2002 e 2013), Wigmore Hall-Londra (2006), Festival Giordano (2009 e 2010), Festival Internazionale di Toledo (2010), Varna State Philharmonic Orchestra, Orchestra Sinfonica di Sanremo, Festival Liszt-Bellagio; nel 2013 ha debuttato in Giappone alla Bunkyo Civic Hall e nel 2014 ha tenuto una tournée in Brasile e in Taiwan; inoltre ha partecipato al Music Festival di Hong Kong. Nei siti di audio streaming, è presente con centinaia di titoli; nel marzo 2021 sono state pubblicate sue musiche per pianoforte dal Central Conservatory of Music Press di Pechino, ripetutamente eseguite e adottate nel repertorio di studio negli atenei cinesi. Dal 2007 è Direttore presso Conservatori italiani (Brescia, Como e Gallarate).
Enrico Intra
Pianista, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra tra i più importanti nella storia del jazz europeo, ma anche organizzatore e ideatore di eventi (il lancio del cabaret con la fondazione dell’Intra’s Derby Club), da oltre sessant’anni. Affermatosi giovanissimo negli Anni ’50, con una serie di significativi riconoscimenti internazionali, è stato tra i primi musicisti italiani ad elaborare un concetto “europeo” di jazz. Nella sua musica unisce un profondo legame con la tradizione, pervaso da un autentico feeling con il blues, all’adesione alle tendenze più radicali della scena musicale. Tra i suoi capolavori si segnalano Archetipo, To The Victims Of The Vietnam, Nuova Civiltà. Dalla seconda meta degli Anni ’80 sviluppa in forme nuove il progetto Sound Movie, basato sull’improvvisazione totale realizzata in contrappunto alla proiezione di famosi film del cinema muto di matrice espressionista ed elabora una personale ricerca sui suoni elettronici. Celebre il sodalizio musicale che lo legava a Franco Cerri: è uno dei fondatori dell’Associazione Culturale Musica Oggi (Ambrogino d’Oro del Comune di Milano nel 2003), di cui oggi è Presidente Onorario. Dal 1987, Musica Oggi è responsabile dei Civici Corsi di Jazz di Milano di cui è stato direttore sino 2022; ha formato La Civica Jazz Band (oggi Milano C-Jazz Band). Da decenni è organizzatore di festival e rassegne concertistiche. Nel 2008 ha vinto il referendum della critica della rivista «Musica&Dischi» con l’album Liebman Meets Intra; ha pubblicato i cd Canzoni, Preludi, Notturni (con G. Tommaso e R. Gatto), Piani diversi (prima opera ispirata dalle composizioni di Bartók), e il duo con E. Pieranunzi Bluestop. Ha pubblicato i libri Improvvisazione altra? (Rugginenti) e L’improvvisazione è improvvisata? (Map/M’O) cui hanno partecipato cinquanta tra i jazzisti più importanti della scena italiana e musicologi. Nel 2008 è uscito il libro a lui dedicato: Enrico Intra – Intramood curato da M. Franco.