12/12/2022 - CONCERTO

Massimo Macrì, violoncello - Roberto Prosseda, pianoforte

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Massimo Macrì 
Inizia i suoi studi al Conservatorio “S. Cecilia”, in seguito frequenta corsi con André Navarra e con Siegfried Palm in italia e Germania. Premiato in vari concorsi, consegue il ‘Cimento d’oro’ per la musica classica. Come primo violoncello ha suonato nelle orchestre dell’Arena di Verona, Rai di Milano, Rai di Roma, Nazionale di S. Cecilia, Filarmonica della Scala, Sinfoniche di Barcellona e Tenerife, con la Bayerisches Rundfunk Orchester di Monaco. È primo violoncello solista dell’OSNRai. Ha suonato sotto la direzione dei più importanti direttori d’orchestra del nostro tempo come Bernstein, Bychkov, Conlon, Chailly, Giulini, Inbal, Maazel, Mehta, Prêtre, Sawallisch, Sinopoli, Tate, anche nei grandi 'assolo' del repertorio lirico sinfonico. Ha registrato tra gli altri i Concerti di Boccherini, Bloch, Danzi, Fedele, Ghedini, Gulda, Haydn, Mannino, Respighi, Schumann, Strauss (Don Chisciotte), le Sinfonie concertanti di Haydn e Bach. Numerosi inoltre i concerti da camera registrati per Rai, Suisse Romande. Tiene masterclass in Italia, Brasile, Argentina, Spagna, Giappone. La discografia personale comprende: musiche di Petrassi, il Concerto in re maggiore di Haydn, pagine di Mozart (Quartetto e Quintetto), la Serenata di Rossini, il Trio di Furtwangler nonché un cd con autori del Novecento storico italiano (Petrassi, Cilea, Fuga). 
Attivo nella divulgazione e nella formazione di giovani talenti, alcuni dei quali tra i migliori violoncellisti italiani, ha ideato e fondato il MACF Magliano Alfieri Classic Festival nel 2019. 
Docente di violoncello dal 2006 al 2018 al Conservatorio “G. Verdi” di Torino, suona un Giovanni Gagliano (Napoli, 1800) e un Gaetano Antoniazzi (Milano, 1887).

 

Roberto Prosseda 
Ha guadagnato una notorietà internazionale in seguito alle incisioni Decca dedicate alla musica pianistica di Felix Mendelssohn, che ha inciso integralmente in 10 cd (2005-2014), pubblicate in un unico cofanetto nel 2017 (Mendelssohn Complete Piano Works).
Dal 2005 suona regolarmente con alcune delle più importanti orchestre del mondo, tra cui London Philharmonic, New Japan Philharmonic, Moscow State Philharmonic, Santa Cecilia, Filarmonica della Scala, Bruxelles Philharmonic, Residentie Orkest, Netherlands Symphony, Berliner Symphoniker, Staatskapelle Weimar, Calgary Philharmonic, Royal Liverpool Philharmonic, Leipzig Gewandhaus. Ha suonato sotto la direzione di David Afkham, Marc Albrecht, Christian Arming, Harry Bickett, Oleg Caetani, Riccardo Chailly, Pietari Inkinen, Yannik Nezeit-Seguin, George Pehlivanian, Dennis Russel-Davies, Tugan Sokhiev, Jurai Valcuha, Jan Willem de Vriend. 
Con la Gewandhaus Orchester diretta da Riccardo Chailly ha inciso il Concerto inedito in mi minore di Mendelssohn, pubblicato dalla Decca nel settembre 2009. In Italia è ospite regolare dei maggiori Enti concertistici, tra cui l'Accademia di Santa Cecilia, il Teatro alla Scala, l'Unione Musicale di Torino, il Teatro la Fenice, l'Accademia Chigiana di Siena, il Teatro Comunale di Bologna.  Prosseda è anche particolarmente apprezzato nelle interpretazioni di Mozart (di cui ha inciso l’integrale pianistica per Decca), Schubert, Schumann, Chopin, autori a cui si è anche dedicato nelle sue più recenti incisioni. La sua integrale delle Sonate di Mozart su Fazioli F 278 con accordatura Vallotti (2015-18) ha riscosso notevoli consensi internazionali.

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